giovedì 28 giugno 2007

Intervista a Baldo Pecorelli Allmann

Baldo Pecorelli Allmann, l'uomo, l'imprenditore, l'erede.
Il giovane rampollo di casa Pecorelli si concede in un intervista a tutto tondo per i lettori di Obongo Forever, fra mondanita', grandi progetti e piccoli segreti.

OF: Baldo qual e' il segreto del suo successo?
BPA: Tanta creativita'.
OF: Si riferisce alla linea di capi d'abbigliamento "Vestiti" che ha recentemente lanciato sul mercato?
BPA: Si li disegno io personalmente.
OF: La maglietta con la scritta "maglietta" ed il giubbotto con la scritta "giubbotto"?
BPA: Modestamente una gran bella trovata. Pensi che Stefano e Domenico [Dolce e Gabbana, ndr] mi hanno tormentato per mesi per sapere come mi fosse venuta in mente un'idea cosi' d'avanguardia. Hanno perfino organizzato un party in mio onore ed in onore delle idee di avanguardia... Ci sono andato vestito con l'abito con scritto "abito"... 
OF: Lei e' approdato alla moda solo recentemente. Il suo background pero' e' di tutt'altro stampo.
BPA: Io ho frequentato il Liceo Classico Italiano De Fichettis a Parigi per poi trasferirmi a New York.
OF: Di cosa si e' occupato in America?
BPA: Avevo bisogno di staccare da quegli ambienti un po' retro del vecchio continente. Mi sono recato negli Stati Uniti per studiare le mie sinergie interiori. Dovevo sincronizzare il mio ego attraverso una serie di input vitali per rimpossessarmi del mio presente, incanalare le mie energie positive... Non so se mi segue?
OF: Forse no, ma giornalisti e paparazzi di certo sembravano seguirla: 410 copertine in 2 anni su "Scandalo 2000" e altrettante su "CuccaVip".
BPA: So dove vuole andare a parare: i giornalisti pur di vendere inventano mille storie.
OF: Lei e' stato fotografato e ripreso mentre sniffava cocaina dalla schiena di un bambino thailandese e mentre toccava impropriamente una capretta.
BPA: I miei avvocati hanno dimostrato che e' stato tutto un grande equivoco. E' stato provato in aula che il piccolo era un pastorello di Bangkok che veniva usato da un pericoloso narcotrafficante come corriere. In quella occasione io ho sventato un pericoloso piano criminale ai danni del poverello, portando lui ed il suo animale in salvo. Poi nella confusione il bimbo ha perso i vestiti e la droga gli e' finita sulla schiena, io sono stato colpito al capo e mentre riprendevo fiato ne ho inalato involontariamente una piccola quantita'. La capretta, in quel parapiglia, la ho acchiappata come potevo.
OF: Ad ogni modo dopo il processo ha lasciato New York.
BPA: Si, ho pensato che era il momento di tornare in Italia per cercarmi un lavoro.
OF: Ha quindi creato la "Vestiti"?
BPA: No, prima sono diventato amministratore delegato dell'azienda di famiglia.
OF: Non male come primo impiego.
BPA: Le confesso che economicamente questo lavoro non e' poi malaccio, ma da un punto di vista umano non mi ha mai consentito di realizzarmi. Non ho occasione di esprimere liberamente tutto il mio potenziale creativo.
OF: Quando ha avuto avvisaglie di cio'?
BPA: Ad esempio ad un consiglio di amministrazione mi hanno chiesto un parere sul budget del nuovo anno. Tutto pieno di numerini. Ma io odio i numerini. Avevo tre in matematica. E poi ancora con questi "numerini" nel nuovo millennio? Ho proposto che venissero immediatamente sostituiti da macchie sgargianti di colore e pezzi di stoffa vellutata con sopra scritto "budget", altrimenti qualcuno avrebbe finito per confonderlo con un sudoku, non trova?
OF: Dopo il lancio della "Vestiti", cosa c'e' nel futuro di Baldo Pecorelli Allmann?
BPA: Assolutamente un bel periodo di totale riposo e vacanza. Nelle ultime due settimane ho lavorato come un pazzo per riuscire a finire il design del nuovissimo cappellino della "Vestiti" con scritto "cappellino". Pensi che Giorgio [Armani, ndr] e' uscito sul mercato con il cappellino con scritto "cappello" e non sapevo piu' cosa inventarmi.
OF: Dopo il suo rientro da Rio de Janeiro tre settimane fa, dove la vedremo questa volta?
BPA: Andro' a Bangkok, per qualche mese.
OF: Concludiamo con una nota di cronaca rosa. I bene informati la vogliono sentimentalmente vicino a Elodie Camambert, rampante imprenditrice francese. Conferma?
BPA: Elodie e' solo una cara amica. I reciproci impegni personali ed alcune sue scelte ci hanno allontanato di recente.
OF: Si riferisce al fatto che sia stata vista in compagnia di un misterioso accompagnatore a Cannes?
BPA: No. Ha deciso di vendere ad un concorrente la fabbrica di formaggio caprino che io volevo acquistare.


martedì 19 giugno 2007

Calciomercato mon amour

Come ogni anno impazza nell'estate il calciomercato. Acquisti, scambi, pettegolezzi e manovre delle squadre in vista della nuova annata sportiva sono il sale che da anni ormai condisce le vacanze del tifoso italico.

Voci vicine all'ambiente danno la Juventus sempre più vicina a Pedro Luiz Miralcros fortissima ala spagnola. La squadra torinese ha previsto un ingaggio triennale per 14 milioni di euro al mese. Il giocatore intervistato a proposito ha commentato: "es siempre estado mi sueno poder jugar en e la Juventus. jo soy grande tifoso. jo amo molto italia. italianos muy caloroso!"

Il Chelsea da par suo non è certo rimasto a guardare, rilanciando con un offerta di 25 milioni di euro al mese più un bonus di varie zoccole siberiane al giorno per 5 anni da scegliersi a catalogo, gentile omaggio del presidente Abramovich. Il giocatore intervistato a proposito ha commentato: "es siempre estado mi sueno poder jugar en e la Chelsea. jo soy grande tifoso. jo amo molto englatera. englesos muy caloroso!"

L'Inter invece sta procedendo ad una massiccia campagna acquisti per il completamento del suo parco giocatori. La società prevede di portare l'organico a 134 effettivi, tra i quali 118 stranieri, 6 allenatori ed un piano di allargamento dello stadio di san siro, con inserimento di altre 4 porte, per poterli farli allenare tutti insieme. Scetticismo da parte dei bene informati sulla mozione presentata alla federazione per aumentare il numero di giocatori per squadra da 11 a 33.

Le piccole squadre da par loro si danno da fare pur con budget diversi. L'Atalanta ha ingaggiato tre squadre intere del Mali per cinque anni allo stesso costo complessivo di una serata in discoteca del bomber Vieri. I giocatori, tutti sprovvisti si permesso di soggiorno e di età media inferiore ai 16 anni, sono stati gentilmente accolti da una delle società sponsor della squadra bergamasca ed impiegati come lavoratori part time in una fabbrica di polenta taragna.

La Roma punta invece sui gioielli di casa, sempre alla ricerca del nuovo Totti. Quest'anno farà il suo debutto in prima squadra il giovanissimo Brando Capracotta, diciottenne di belle speranze, che dopo essersi messo in evidenza in un'unica apparizione nella nazionale giovanile, dove ha segnato con un fortuito rimbalzo della palla sotto l'ascella, ha visto crescere le sue quotazioni in una sola settimana, fino alla ragguardevole cifra di 4 milioni di euro al mese.
Intervistato dai giornalisti sportivi Capracotta ha commentato: "Aho, ce lo so che so ffortunato cioè li regazzini deveno annà a scola e io nun è che annavo tanto bbene, speciarmente nitaliano, però ce lo sai che è, io annavo aggiocà cogli amici mia che se conoscemio de quanno che eravamo regazzini e semo cresciuti nzieme... cioè mo, mmagari cioè spero che er mister me facci ggiocà perche se lo decide er mister pe' Capracotta va bbene, che io possò pure sta'n panchina se nun me fa ggiocà, poi io aspetto er momento bbono, m'alleno, cioffiducia ner mister, che lui ce parla a nnoi ggiovani, poi ce Totti, grande France', speramo de fa bbene, io m'alleno, e me metto a disposizzione d'a squadra..."

Protagonista indiscussa del calcio mercato sarà quest'anno, ancora una volta, il Real Madrid. Dopo Zidane, Owen, Roberto Carlos, Beckham e tutta una serie di nomi illustri del calcio ingaggiati negli anni precedenti, la compagine madrilena si appresta a mettere a segno una campagna a dir poco inarrivabile. Già chiuso l'affare per l'acquisto di tutta la nazionale argentina al completo, a Madrid si danno ormai per certi gli arrivi di Pelè, Maradona, Rumenigge, Baggio e tutta una sfilza di leggende del passato riesumate per l'occasione a prezzi faraonici. La cifra complessiva per questa operazione non è ancora ufficialmente nota, ma i bene informati azzardano una stima pari all'acquisto di un pianeta del sistema solare con tutti i satelliti.
Il soprannome di "galacticos", mai come in questo caso, sarà meritato.

A margine delle varie notizie di calciomercato ha destato scalpore il singolare caso di Elio De Magistris, un brillante laureato in fisica teorica. Il giovane scienziato, dopo la scadenza dell'ennesimo contratto di collaborazione a progetto a 750 euro al mese, è balzato agli onori della cronaca per avere rapito e segregato il coetaneo Mirko Frucchi, terzino della Fiorentina. De Magistris sfruttando l'incredibile somiglianza fisica con il Frucchi si è per lui spacciato presentandosi qualche giorno fa al ritiro estivo della squadra.
Il suo piano per sperare in un futuro migliore è però andato storto. Già insospettiti dall'ottimo eloquio del De Magistris, capace addirittura di coniugare il congiuntivo ma sfortunatamente scevro di nozioni calcistiche, i compagni di squadra non hanno avuto più dubbi quando il giovane, al primo passaggio ricevuto, ha raccolto la palla con le mani, urlando "gol".